Manga-news: Ciao e grazie per questa intervista. Per iniziare puoi dirci cosa ti ha portato a lavorare nel mondo dell'animazione? Come hai iniziato ?
Nobuiro Okaseko: La scintilla che mi ha fatto scoprire il mondo dell'animazione risale al 1958, durante il periodo in cui nacquero gli studi Toei. Allora, nel periodo in cui non lavoravo, sostenni un esame per diventare un animatore. Inizialmente volevo diventare un mangaka, ma mio nonno, che stava lavorando alla Toei, mi invitò a tentare la fortuna. Ecco come ho iniziato.
Attualmente state lavorando per la Mushi Pro, lo studio d'animazione fondato da Osamu Tezuka. Com'è stato questo incontro? Che cosa ricordi di quegl'anni di lavoro con Tezuka?
Mentre stavo lavorando per la Toei, fu lanciato il progetto per l'adattamento ad anime di Saiyuki (Viaggio in Occidente), di cui Osamu Tezuka doveva essere il regista. Per me, che volevo diventare un mangaka, fu un onore straordinario poterlo incontrare. Quando lo incontrai discutemmo principalmente d’animazione. In seguito mi disse del suo desiderio di fondare uno studio d'animazione tutto suo e mi invito a partecipare! Ovviamente colsi l'occasione al volo, non potevo rifiutare una tale proposta da colui che era considerato un Dio vivente, e questo giorno rimarrà per sempre impresso nella mia memoria.
Voi avete lavorato su molti anime nati dall'adattamento di manga famosi creati da autori del calibro di Osamu Tezuka (Astro Boy), Go Nagai (Cutie Honey), Leiji Matsumoto (Uchû Senkan Yamato/Space Battleship Yamato). Come ci si sentiva nel sapere di dover adattare questi lavori realizzati da autori cosi popolari ? (gli stanno chiedendo se era sotto pressione nel realizzare questi anime)