Intervista a An Nakahara, l'autrice di Kilari

Direttamente dal sito di manga-news ecco l'intervista fatta a An Nakahara (Kilari) durante il Japan Expo 2010 presso lo stand della casa editrice francese Glénat.
(spero di averla tradotta bene dato che ero mezzo morto quando l'ho tradotta)

Manga-news: Grazie per averci ricevuto. Puoi presentarti e dirci come sei diventata una mangaka ?
An Nakahara: I mangaka giapponesi inviano le loro tavole presso le case editrici, in occasione dei concorsi pubblicati sulle riviste. Qual'ora risultassero commerciali si passerebbe alla pubblicazione del manga e all'inizio della carriera di mangaka per l'autore. Io nel 2000 ho inviato le mie tavole incentrate su di una storia d'amore e da quel momento sono diventata una mangaka.

Cosa ti ha portato a realizzare Kilari ?
Ho voluto disegnare una storia dove una ragazza graziosa potesse essere considerata bella da tutti e quindi diventare un idol amata da tutti.

All'inizio non ha niente da vedere con il mondo degli idol ?
Per me il fatto che lo sia è per una ragazza grazioza resta sempre un idol, cosi ho pensato fin dall'inizio di farla diventare un idol.

In Francia, il mondo degli idols non è tanto conosciuto, ci puoi dire come funziona in Giappone ?
Gli idols sono molto popolari in Giappone, esattamente come Kilari. Per questo motivo molte ragazze "non più giovani" sognano di diventare delle idols come lei. Infatti, quasi tutte le ragazze hanno questo sogno nel cassetto.

Ci sono diversi tipi di idol ? Per la moda, la musica ?
Certo, alcuni sono più orientati verso il mondo della musica, ma i più popolari cantano, ballano... e fanno un sacco di altre cose.

Sei stata ispirata da qualche idol in particolare per la realizzazione del personaggio di Kilari ?
No nessuno.

Kilari porta sempre dei vestiti diversi, per disegnarli ti sei ispirata a qualche rivista o sono tutti frutto della tua immaginazione ?
Metà sono ispirati dalle riviste e metà sono fatti da me.

Kilari è un manga rivolto ad un pubblico giovanile. Pensi che gli adolescenti e non possano essere interessati a questo manga ?
Si, ci sono elementi che possono attirare l'attenzione delle ragazze più grandi, rendedolo ai loro occhi interessante.

La serie è stata un grande successo in Giappone. Come hai fatto a gestire questo successo ? Cosa ti ha segnato di più ?
Come tutti gli editori ero talmente occupata dalla serie che non sentivo quanto stava avvenendo, tant'è che non avevo realizzato la cosa (ride).

In Giappone avete avuto l'occasione di incontrare i vostri fans in occasione di covegni come il Japan Expo ?
Si, li ho incontrati in occasione delle sedute in cui rilasciavo gli autografi.

E cos'è che ti dicono quando ti vedono?
kawaii Kilar, Na-san kawaii (ride e non credo che ci sia bisogno di tradurre)

Kilari è una serie rivolta principalmente ad un pubblico di giovani, avete delle regole specifiche da seguire ?
Al fine di contribuire ad una buona educazione dei ragazzi cerco di non disegnare ciò che va contro il buon costume. In questo lavoro sono molto aiutata dal mio editore che mi ha da consigli nella realizzazione delle storie.

Quanto sei coinvolta, a livello di editor, nella realizzazione della storia ?
Per Kilari faccio tutto. Mostro il mio lavoro al mio editore, che si limita a correggere ciò che gli sembra strano. Nel mio lavoro sono molto libera: nel mondo dei manga, faccio parte degli autori più indipendenti.

Quanto tempo ci vuole per realizzare un capitolo pieno di Kilari ?
Mi ci vogliono circa due settimane per realizzare 31 pagine. In primo luogo creo lo schema generale e rifletto sulla storia, in seguito creo lo story board. Quindi disegno a matita la storia su carta, la passo con l'inchiostro e finalmente finisce. Il computer lo uso solo per la realizzazione dei disegni a colori e questo mi porta via due o tre giorni, dato che mi piace disegnare a colori! Le mie tre assistenti si occupano delle decorazioni, dell'assemblaggio e della rifinitura eliminando con la gomma le righe superflue.

La versione giapponese non include pellicole brillanti (cover traslucide). Cosa ne pensi della versione francese ?
E' molto carina (ride)

Quale messaggio vuoi trasmettere attraverso la serie di Kilari ?
Quello di perseguire i proprio sogni, fino a farli avverare

Sei stata in grado di realizzare il tuo sogno ?
Si! Ho sognato di diventare una mangaka.

Tra i personaggi di Kilari, qual'è quello a cui ti senti più vicino ? Perchè ?
Na-yan! Perchè non è molto intraprendente e non può fare molto bene da solo (ride).

Qual'è la tua più grande debolezza?
Non riuscire a riordinare la mia camera (ride).

Come hai concepito il personaggio di Na-san ?
E' semplicemente nato da una bozza, nata in maniera del tutto normale.

Con il suo successo, Kilari è stata adattata a cartone animato, video game, in una moltitudine di prodotti. Hai avutlo qualcosa da dire al riguardo ?
Io non sono intervenuta in alcun modo nella realizzazione di questi prodotti. Non conosco neanche le loro origini. Io rispetto i produttori, i musiciste e ho molta fiducia in loro. Per questo sono soddisfatta del risultato !

Attualmente, qual'è il manga a cui è più legata ? Perchè ?
Ume Zakazo! (ride). Mi piacciono le storie inquietanti e dell'orrore.

Vuoi provare a realizzare una storia horror ?
Penso di no

Secondo lei, quali sono i tre manga essenziali ?
(An Nakahara esita) Kyoshiro 2030 di Masaya Tokuhiro, Oke no Monsho che è uno shojo dagli standard classici. Quest'ultimo faceva parte della mia infanzia, assieme ad Asari chan, un manga in cui si parlava di alcune ragazze che frequentano l'asilo, molto famoso in Giappone. E.... Kilari! (ride)

Può presentarci con poche parole l'opera di Kururun Reiru Change ?
La protagonita Reiru incontra un abitante della terra dei gatti che gli dona un oggetto magico che gli permette di trasformarsi in quello che vuole. Adoro i gatti (note personali: + o - era "Penna lunare in un'avvenente hostess fammi diventare!!")

Kururun Reiru Change si è conclusa, stai già lavorando su una nuova serie ?
Ho un nuovo manga che avrà molto successo ! In autunno comincio la realizzazione di una nuova serie basato su un'attrice: "Couler arc-en-ciel - prisme girl" (Arcobaleno dei colori - prisma girl).

Stai per visitare la più grande mostra europea sul manga, il Japan Expo, che cosa ti aspetti ?
Ho paura che non ci sia abbastanza persone per la mia seduta di dediche (ride)

Questo viaggio in Francia ti ha ispirato per la realizzazione di una nuova storia ?
Mi sono divertita e ho dimenticato tutto il mio lavoro! (ride)

La ringrazio per il tempo dedicatoci nel rispondere alle nostre domande
Molte grazie!


Come bonus, ecco alcune precisazione fatte durante la conferenza di An Makahara organizzata da Fnac des Halles, alla vigilia del calcio d'inzio della Japan Expo.


Qual'è stata la sua reazione dinanzi all'entusiasmo mostrato dal pubblico francese ?
Sono molto felice, per me è un grande onore. Voglio davvero incontrare i fans francesi al Japan Expo, in particolare quelli in cosplay! Mi aspetto un pubblico molto giovanem tra la CP-CE1 e il college.
Anche in Giappone incontrato i miei fans. Ho due sedute ogni sei mesi. In alternativa il contatto con i miei lettori avviene tramite la posta che ricevo. Ricevo circa 500 lettere al mese!

Quali sono, per voi, i criteri per un buono e cattivo shojo ?
SI tratta di un parere del tutto personale! Per me una buona serie shojo è quando segue la moda, che è all'ordine del giorno. Un manga per ragazze è cattivo quando è congelato nel tempo: non si adatta alla moda. Ma attenzione! Il tempo passa e bisogna tener conto del periodo in cui è iniziata la realizzazione del manga! Un vecchio shojo, anche se passato di moda, non necessariamente da buttare. Questo anche se è stato scritto diversi anni fa.

Qual'è la particolarità della serie di Kilari ?
Lo scenario classico raffigura una ragazza che non presenta caratteristiche particolari e finisce con i ragazzi che dichiarano il loro amore. In Kilari è diverso, la storia si concentra maggiormente sul successo dell'eroina nel mondo dello spettacolo ed è solo dopo che arrivano i ragazzi.

Come arrivano le idee per le vostre sceneggiature ?
Appena mi metto al posto del lettore. Vorrei realizzare ciò che i bambini vogliono leggere.

Come hai fatto a trovare il titolo della serie e il nome ?
Ho avuto diverse idee. Mi ci volle una settimana per decidere, periodo lungo dato che disegnando per una rivista ho delle scadenze da rispettare. Questo perchè avevo solo due mesi prima che iniziasse la serie. In pratica avevo due mesi e una settimana e questo è già molto come tempo.

Le canzoni per la serie di Kilari le ricerchi personalmente nel mondo della musica ?
Non proprio. Io uso per lo più la mia immaginazione. Pertanto è questo che rende magico Kilari dato che non è troppo realistico.

Cosa ne pensi della seiyuu che da la voce al personaggio di Kilari nella versione animata ?
Kusumi Koharu è perfatta! Non immaginerei nessun altro per quel ruolo. Inoltre, il successo dell'artista è aumentato attraverso Kilari! Ha anche suonato in un concerto utilizzando il nome Kilari. Questa è una cosa molto rara in Giappone, ma ha riscontrato un grande successo! Inoltre i suoi vestiti sono ispirati direttamente alla serie.

Aveta ancora del tempo per leggere i manga ?
Si, ma per lavoro. Nel mondo dei shojo, c'è un sacco di concorrenza e quindi è essenziale conoscere il lavoro degli altri, questo per non essere superati. Inoltre, le ragazze sono sempre alla moda, pertanto bisogna essere in prima linea per non essere dimenticati.

La serie completa è composta da 14 volumi. Perchè non continuare ?
Ho voluto dedicarmi al mio prossimo lavoro, ma sai, Kilari è in corso di pubblicazione da 6 anni ed è per ragioni finanziarei ovvie, ma anche per il pubblico, che si completa con il volume 14.